Il gioco iCartonauti è nato su ispirazione e in collaborazione con il Festival letterario Carta Carbone per sostenere il progetto culturale di cui è promotore.
CartaCarbone festival letterario nasce dall’amore della Associazione Nina Vola per il racconto. D’invenzione, ma anche autobiografico. “Autobiografia e dintorni” è infatti il tema del festival.
Leggere e scrivere di sé porta lontano, in mondi sconosciuti e fantastici che riposano sotto la cenere dell’oblio aspettando il soffio d’ossigeno che li riaccenda. Da parole quotidiane possono nascere capolavori. Tutti gli scrittori più famosi hanno frequentato il genere.
CartaCarbone festival letterario vuole portare a Treviso libri in abbondanza, tuffarsi negli eventi letterari, vedere gente ubriaca di parole, ascoltare gli scrittori affermati, accompagnarli nelle piazze tra la gente, dar voce agli emergenti, ospitarli e mangiare allo stesso tavolo.
La parola d’ordine è promozione culturale a tutto tondo. CartaCarbone vuole popolare la città, riempire piazze e borghi di pagine e di tutti quelli che hanno voglia di scriverle o ascoltarle.
CartaCarbone vuole accorciare le distanze tra realtà e letteratura perché è attraverso le piccole cose quotidiane che passa il sublime della vita.
Qualche parola sul Festival, Bruna Graziani direttrice creativa:
“Si tratta di una manifestazione incentrata sul tema dell’autobiografia perché crediamo nel potere delle storie individuali di costruire occasioni di riflessione per l’intera collettività.
Nel corso dei 3 anni di attività, il Festival ha saputo consolidarsi come manifestazione viva e dinamica sul territorio, tessendo contatti e collaborazioni tra le realtà culturali e quelle produttive.
L’attività della rassegna si coagula nell’arco di poco meno di una settimana in cui presentazioni di libri, incontri con autori emergenti, mostre, laboratori di scrittura animano la città di Treviso e alcuni centri limitrofi.
Non abbiamo voluto porci limiti creativi, né tanto mento territoriali e forse proprio per questo la Rassegna si è arricchita negli anni di partecipazioni di autori italiani e stranieri, richiamando nell’ultima edizione più di 13000 visitatori, tra cui molti provenienti dall’estero, colmando spazi che forse attendevano da tempo di essere abitati.
Lo scopo è di dare risalto a singole voci per crearne una collettiva, crogiuolo di riflessione critica, sociale ma soprattutto culturale.
Crediamo in questo progetto e lo abbiamo visto crescere anche grazie alla collaborazione di numerose eccellenze del territorio che hanno deciso di accompagnarci in questa avventura.
Per l’edizione del 2017 abbiamo deciso di affrontare una nuova sfida: ideare un gioco a tema letterario, in linea con lo spirito del Festival.“